Video & Advertising: su smartphone cresce l’efficacia?

Gli smartphone prima di tutto. Se siete inserzionisti e il vostro occhio di riguardo è per il comparto dei contenuti video, allora gli smartphone prima di tutto. Una ricerca di YuMe, ripresa da eMarketer, dice infatti che la piattaforma è il primo dei parametri che influenza la visualizzazione di un pre-roll pubblicitario. E, parlando di piattaforme, gli smartphone fanno registrare le percentuali più alte in termini di visualizzazioni.

Certo, il dato fa pensare e riflettere. Intanto due considerazioni: da un lato il tempo speso dagli utenti a guardare filmati dai devices mobile è in costante crescita. Certo, c’è da dire che la precarietà di tali dispositivi, dovuta proprio al fatto che parliamo di mobile, tende ad abbassare i tempi medi di visualizzazione. Cioè, è meno probabile che, da smartphone o tablet, le persone siano disposte a spendere molto tempo nella visione dei filmati.

Comunque spazio ai numeri. Il 64% degli utenti intervistati (negli USA) ha dichiarato di aver ritenuto interessante il contenuto di un pre-roll e di avergli prestato attenzione su smartphone. Solo il 23% ha dichiarato di avergli riservato una scarsa considerazione. Queste percentuali scendono quando parliamo di tablet e PC, rispettivamente al 56% e al 52%. Su PC, tra l’altro, è molto più alta la percentuale di utenti che ha dichiarato un interesse scarso o intermedio verso contenuti di natura pubblicitaria (51%).

In termini generali solo tra Q1 e Q2 del 2014 la percentuale di visualizzazione degli annunci video è passata dall’11% al 13%. Dato certamente interessante, che conferma come questo sia un versante da tenere in considerazione.

Tra l’altro, come già detto, le visualizzazioni totali sono cresciute in modo significativo nell’ultimo biennio. Uno studio di Ooyala parlava addirittura del +400% tra 2012 e 2014. E l’Italia si conferma un mercato interessante: la penetrazione del Digital Video nel nostro paese è pari al 91%, siamo sul podio del mondo.