Guardare un video dallo smartphone, o sul tablet. Una pratica ormai scontata per chiunque, ma che resta sotto gli occhi vigili di chi, col Web Marketing e quindi anche con questo tipo di contenuti multimediali, ci lavora. Una statistica: nel biennio 2012-2014 le visualizzazioni di filmati da dispositivi mobile sono aumentate del +400%. Solo negli ultimi 12 mesi la quota è raddoppiata rispetto all’annata precedente.
Secondo quanto riportata nell’Ooyala Q2 2014 Global Video Index Report, il 25% dei video visualizzati nel mondo sono eseguiti su questa tipologia di devices. Una fetta destinata a crescere in fretta, tanto da raddoppiare entro il 2016. Questo significa che nel giro di due anni la metà dei video saranno visti da mobile e l’altra metà da PC. Un risultato incredibile che sposterà inevitabilmente anche gli equilibri dell’advertising in tutto il mondo.
L’Italia, poi, è tra le nazioni europee che predilige maggiormente gli smartphone a qualsiasi altra forma di navigazione. Sui video, poi, siamo i primi in assoluto: da mobile ci piacciono più che a chiunque altro. Inserzionisti, prendete nota.
Tornando al report che fa riferimento al mercato mondiale, gli elementi alla base di numeri così importanti sarebbero:
- dispositivi con schermi più grandi
- aumento del numero di video caricati
- abbassamento dell’età media degli utenti da mobile
I tablet, in particolare, si sono ritagliati uno spazio importante nella visione di filmati più lunghi (30-60 minuti ). Soprattutto quando piove: in quel caso il consumo dei contenuti multimediali aumenta addirittura del 40%. Da smartphone, poi, si tende ad eseguire video più corti. Veloci da guardare. È la natura di iPhone e compagnia, del resto.
Numeri, tutti, da non sottovalutare.