Dovreste puntare su YouTube. Che siate un’azienda, che siate un’Istituzione, che siate un’associazione non-profit, YouTube – e lo strumento ‘video’ più in generale – può aiutarvi a catturare utenti, a creare un seguito attorno a voi e attorno al vostro brand, al vostro business.
Di recente da Mountain View hanno diffuso alcuni strumenti utili e mirati ai gestori di campagne non-profit su YouTube. Se ne parla sul blog ufficiale. Si traduce con un nome: “Campaigns“, appunto. Attraverso il quale fissare obiettivi specifici all’interno di un canale e monitorare l’evoluzione degli stessi, una volta diffusi i video sul web. Ma non solo: gli utenti stessi possono essere messi al corrente dell’obiettivo da raggiungere e posso dunque aiutarvi, facendo circolare il video e condividendolo in rete.
“Una campagna è costituita da uno o più video”. E l’obiettivo, inserito all’interno di un apposito indicatore, sarà visualizzato tanto sul video stesso, quanto nel canale. Questo, per attirare l’attenzione dei visitatori.
Sul canale, dunque, la visualizzazione sarà come questa:
Potete approfondire il legame tra YouTube e non-profit, con tutta la serie di risorse che Google mette a disposizione dei suoi utenti, direttamente all’interno della pagina www.youtube.com/nonprofits.
Alcuni utili consigli potete trovarli, inoltre, all’interno di questo post con Giorgio Taverniti e in questo video:
State già utilizzando YouTube per il vostro business o per la vostra organizzazione?
Attenzione, il programma di Google (e quindi YouTube) per il non profit è disponibile soltanto per le organizzazioni con sede negli USA, Canada o Australia.