Si chiamano Coins. E vuol dire è stata lanciata una moneta, virtuale. La notizia è che lo fa Amazon, con un annuncio ufficiale.
Coins, dunque. Spendibile per i prodotti e le applicazioni del Kindle Fire. Solo per quelle, solo negli USA. Non prima del 25 Aprile prossimo.
Ognuna di queste monete avrà valenza pari a un centesimo di dollaro. Equivalenza elementare, di fatto, con la moneta corrente. Con la speranza, almeno per quelli di Amazon, che l’introduzione dei Coins possa rappresentare un’innovazione positiva, a differenza dei diversi tentativi di altri marketplace, tempo addietro. Certo, parliamo di Amazon. E di un’utenza affezionata, qual è quella che utilizza marchio e prodotti Kindle.
Non se ne conoscono i reali vantaggi, di queste monete virtuali. Verranno distribuiti, ne saranno acquistabili di nuovi. Il tutto, in attesa di vedere quale sarà il beneficio nell’utilizzarli, rispetto ai classici sistemi di pagamento.
Il comunicato della società americana era comunque orientato maggiormente verso gli sviluppatori. Per loro nessun timore e nessuno stravolgimento. “Guadagneranno il loro fatturato solito”. Inoltre “non avranno bisogno di fare qualcosa di particolare all’interno delle loro applicazioni, perché queste siano acquistabili con la nuova moneta virtuale”. E infine: “siamo molto entusiasmi di avere ora l’opportunità di monetizzare, su Amazon, con una valuta tutta nostra”.
“Il nuovo sistema di pagamento su Amazon è stato sviluppato per dare agli sviluppatori nuove opportunità, e per rendere le cose più facili ai clienti”, ha commentato Misha Lyalin, CEO di ZeptoLab.
Sulle modalità di utilizzo dei Coins, è per ora noto solamente che potranno essere utilizzati come valuta per l’acquisto di applicazioni, oppure di servizi correlati. Gli abbonamenti, ad esempio. Nuove indicazioni sono attese, nelle prossime settimane, da parte di Amazon. Data cerchiata sul calendario: 25 Aprile.