Il 2013 ha chiuso con un +65% di tempo speso sulle applicazioni da Mobile rispetto al 2011. L’ultimo biennio, dunque, ha visto un’accelerata significativa di questo mercato, sempre più al centro delle attenzioni degli utenti. Era un’impressione, è una conferma che giunge dai dati Nielsen diffusi in questi giorni con riferimento al mercato statunitense.
L’anno scorso (Q4) gli utenti hanno trascorso 30h15′ a utilizzare app di vario genere. Aumento netto rispetto alle 18h18′ registrato nel Q4 del 2011. Meno netto l’aumento del numero di applicazioni mediamente usate su base mensile: 26,5 nell’ultimo quadrimestre del 2013, mentre erano 23,2 nello stesso periodo del 2011. Dato, questo, che dimostra come sia comunque limitato il numero di applicazioni che un utente è disposto a utilizzare e monitorare.
Naturalmente la fascia d’età che spende più tempo sullo smartphone – supera le 37 ore – è quella dei 18-24 anni. Anche se quelli che ne scaricano di più, 29 in media, sono la fascia dei 25-44 anni. Curioso come il tempo trascorso non diminuisca drasticamente con l’aumentare dell’età, visto che anche la fascia dei 55+ consuma un tempo considerevole (21 ore) su una media di 22 applicazioni ogni mese.
In ultimo un’occhiata alla classifica delle categorie più gettonate. Social su tutti (11 ore\mese). Le applicazioni legate a video, audio e ai giochi hanno avuto un incremento di tempo speso pari al 71% rispetto al 2012.
“Anche se notiamo come vi sia un limite al numero di app che un utente è disposto a usare ogni mese, notiamo come le persone scelgono di spendere il 31% del tempo in più sui propri smartphone con questi software. Questo dimostra che il contenuto generato da chi mette un’app sul mercato è l’aspetto che conta maggiormente”, dice Monica Bannan di Nielsen.