Appare indissolubile, in misura sempre maggiore, il binomio creatosi negli ultimi anni tra Social Network e Mobile.
La possibilità di raccontare, soprattutto attraverso Twitter, ciò che si vive nel posto in cui ci si trova, attraverso uno smartphone o un tablet, ha cambiato profondamente l’approccio col web di ognuno di noi. Non è una novità, certo. Ma è una conferma che giunge, di fatto, dall’ultimo grafico di eMarketer in merito: emerge che gli utenti stanno riducendo, seppur lentamente, la loro ‘dipendenza‘ dai PC. Questo, almeno per quanto riguarda l’approccio ai Social Media.
Nel confronto tra 2011 e 2012, nell’ultimo anno viene confermata dal report una crescita in particolar modo dei tablet: dal 3% al 16%. In misura minore, ma comunque in positivo, il dato che riguarda gli smartphone: dal 37% al 46%. Più in generale, se due anni fa il 54% degli utenti accedeva ai Social Network da Mobile, oggi lo fa invece il 60%. Percentuale, questa, che per gli analisti è destinata ad aumentare ulteriormente nel corso dei prossimi dodici mesi.
Secondo gli addetti ai lavori, il rovescio della medaglia nel passaggio da PC a Mobile, riguarderà il tempo speso dagli utenti sulle singole piattaforme.
Smartphone e tablet sono, per loro natura, veloci. Immediati. È difficile, quindi, che un utente perda molto tempo sul News Feed di Facebook, oppure sulla homepage di Twitter e Google+. Più verosimilmente, posterà il suo aggiornamento e, al massimo, visualizzerà le ultimissime notizie, quelle maggiormente a portata di touch. Chi fa advertising non potrà non tenere conto, nel 2013, di queste tendenze.
Se è vero che non è una novità, è altrettanto vero che parliamo di un dato reale, di fatto: usare il dito sul display, non è come usare un mouse. Sono due ambienti profondamente differenti. Con il Mobile che va ancora scoperto, approfondito. In fretta, però, visti e considerati i ritmi di crescita in merito agli utenti che scelgono di muoversi, attraverso il proprio device, sui Social Network.