La protesta degli omini LEGO. Ovviamente è una esagerazione, tramutata però in immagini da Greenpeace. La storia è questa: da un po’ sui mattoncini LEGO, quelli legati ad ambientazioni più moderne, trovate spesso il logo Shell. Una mossa di marketing, secondo Greenpeace, con la quale la compagnia petrolifera mira a dare un’immagine positiva di sé, avvicinandosi a un brand altrettanto positivo qual è LEGO.
E così proprio attraverso gli omini LEGO ha dato il via alla rivolta. Simbolica, ma pur sempre rivolta.
LEGO, tra l’altro, ha risposto in queste ore su Twitter:
We’re determined to leave a positive impact on our society & children. We’re saddened when the LEGO brand is used as a tool in any dispute..
— LEGO (@LEGO_Group) 1 Luglio 2014
A proposito: se v’interessa, Greenpeace ha lanciato una petizione dedicata a questo tema. Potete trovarla sul loro sito ufficiale.