La spesa pubblicitaria è in aumento. Tanto su televisioni e giornali, quanto (soprattutto) sul web.
A dirlo è l’ultimo rapporto Nielsen sul mercato pubblicitario mondiale, dal quale è emersa una crescita diffusa degli investimenti nel settore durante la prima parte del 2012. Una crescita che ha riguardato tutti gli ambiti della comunicazione, sia quella online che quella offline, con Internet che ha fatto registrare la mole maggiore d’investimenti e dunque il salto in avanti più significativo.
In termini numerici, il trimestre che ha aperto il 2012 ha portato, su Internet, investimenti pubblicitari maggiori del +12,1%. In generale, invece, l’aumento percentuale è del +3,1%.
Nell’analisi, Nielsen ha naturalmente analizzati i singoli settori:
Internet
La crescita maggiore tra i vari settori, +12.1%.
Dato, questo, che non basta al web per superare gli investimenti sulle televisioni, ma che comunque la dicono lunga sulla visibilità in grado di offrire la rete. Il balzo in avanti è così suddiviso su base mondiale:
- Europa, +12.1%
- America Latina, +38.1%
- Medio Oriente e Africa, +35.2%
Televisione
Qui la crescita globale è stata del +2.8%. Parliamo di un mercato sicuramente evoluto e che dunque difficilmente è destinato a crescere ancora coi numeri del web.
Stampa (riviste e giornali)
Le riviste sono l’unico settore in calo, -1.4%.
Per quanto riguarda i giornali, invece, aumento superiore a quello delle TV: +3.1% totale
In questo panorama, l’Europa non gioca però un ruolo così rilevante. I mercati in maggiore espansione per quanto riguarda la stampa, sono USA e soprattutto l’Asia.
Suddividendo geograficamente questi dati, il quadro di Nielsen è questo:
Se siete interessati ad approfondire l’argomento, i report di Nielsen sono scaricabili sul sito ufficiale.