“In Italia e in Spagna, dove la crescita degli e-commerce è stata spinta in particolare dal periodo di forte depressione economica, il giro d’affari è aumentato rispettivamente del +50% e del +73%”. Lo dice una recente analisi pubblicata da eMarketer, realizzata da comScore MobiLens, che ha tracciato lo stato dell’arte del mercato digitale in Europa nel trimestre Gennaio-Marzo 2014.
Chi Acquista
Il Belpaese viene fuori come una delle aree che maggiormente ha preferito acquistare da dispositivi digitali. PC, ma senza disdegnare anche smartphone e tablet, entrambi in grado di rappresentare un vero e proprio mercato a parte. Il mobile, esploso ma non del tutto, appare in grado di esprimere ancora grandi numeri, grandi cifre, grandi ricavi. Intanto, rispetto al 2013 è aumentata del 25% la quota di consumatori italiani raggiunta da offerte consultate da mobile.
Dato generale: l’e-commerce dell’area UE-5 (Italia, Francia, Spagna e Germania) ha fatto registrare una crescita del +42% nei primi tre mesi del 2014, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Facendo un passo indietro, tra Giugno e Agosto 2013 risultano spesi, nella medesima zona geografica, quasi 32 milioni in acquisti completati da Mobile. L’incremento rispetto al 2012 è addirittura del 43%.
Chi Vende
Le necessità degli acquirenti costringono, in qualche modo, il mercato ad adattarsi. Un’indagine Edgar, Dunn & Company (EDC) spiega che nell’Ottobre 2013 più di tre quarti dei commercianti (intervistati) in UK, Francia, Germania e Spagna avevano visto arrivare clienti che li avevano trovati, conosciuti su Internet. Tuttavia, il 40% di loro non possedeva un sito web o un’applicazione specifica.
Negli stessi paesi il 49% dei negozianti ha dichiarato che lavorerà ad una strategia che preveda l’utilizzo di strumenti più moderni, e soprattutto fondata sul Mobile.
E l’Italia? Aldilà dei numeri, qual è la situazione a tuo parere?