Quanto influisce Internet sugli acquisti, secondo Nielsen


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Global Survey of New Product Purchase Sentiment” è il titolo dell’ultima analisi di mercato pubblicata da Nielsen. La rilevazione ha riguardato oltre 29mila persone, appartenenti a 58 paesi differenti.

E nell’ambito di uno studio a 360°, è stata presa in considerazione l’influenza che Internet esercita su chi acquista, sui consumatori.

“L’influenza di Internet sulle decisioni d’acquisto è significativa in tutte le zone e riguarda una grande varietà di prodotti. La classifica di questi ultimi, in ordine di importanza, vede comunque in cima prodotti che richiedono solitamente una ricerca più approfondita, quelli di elettronica ed elettrodomestica”.

Proprio questi due settori richiedono ai consumatori un maggiore utilizzo della rete, prima di completare l’operazione. L’elettronica è associata al Web nell’81% delle situazioni, mentre gli elettrodomestici al 77%. Anche libri (70%) e musica (69%) vedono un massiccio utilizzo della rete da parte degli utenti, prima che gli stessi possano divenire acquirenti.

Certo, non si può dire che settori più diversificati, come abbigliamento e automobili, siano fuori da questa corsa: rispettivamente 69% e 68%. Seguono, via via, altre categorie di prodotti, come quelli alimentari, per l’igiene personale, per la salute o la cura dei capelli. Un po’ di tutto, in sostanza.

Come si arriva ai prodotti?

Nielsen ha mostrato, inoltre, come gli utenti scelgano di arrivare a questo, a quel prodotto.

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In termini di advertising tradizionale, è chiaramente ridotta l’influenza dell’e-mail marketing. Diviso com’è tra il 39% delle mail dirette e il 34% dell’attività maggiormente pubblicitaria, portata avanti dalle aziende.

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Sul web, invece, la ricerca in prima persona (67%), le pagine dei brand (55%) e il marketing dei contenuti, gli articoli (53%) rappresentano le tre opzioni maggiormente influenti. Più in basso i Social Media, i banner e la condivisione di video. Che comunque risultano avere un’influenza superiore ai messaggi di testo inviati sui dispositivi mobile. Quelli, piuttosto, rischiano di disturbare.

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