Numeri sulla pubblicità da Mobile. Sono quelli che ha diffuso IAB al termine di questa ricerca condotta con Ovum, sullo stato dell’advertising su smartphone e tablet. Un’analisi che ha preso in considerazione l’ultimo anno e il prossimo biennio, tenendo sotto esame difficoltà, obiettivi e grado di soddisfazione delle aziende che hanno investito in questo comparto pubblicitario di recente.
La crescita è sotto gli occhi di tutti, già palesata in altre ricerche analoghe. IAB, però, mette sott’osservazione i limiti dell’advertising mobile.
Ostacoli, come la frammentazione dei sistemi operativi o la mancata possibilità di generare contenuti pubblicitari creativi, non hanno comunque fermato il trend degli investimenti: quasi il 75% degli intervistati ha dichiarato di voler aumentare il budget riservato alla pubblicità su smartphone e tablet nel periodo preso in considerazione.
Interessante, poi, è guardare quali sono gli obiettivi principali di chi fa pubblicità da Mobile. Perché se c’è spazio per i classici “miglioramento della reputazione del brand” e “creazione di maggior engagement”, non mancano anche sfide interessanti e specifiche, come l’individuazione di supporti specifici per il Mobile, che possano rendere veramente redditizia la pubblicità.
In chiusura: qual è il grado di soddisfazione degli inserzionisti e delle aziende?
State investendo in pubblicità da Mobile? Qual è la vostra esperienza in merito?